Si sono chiuse le qualifiche sul circuito di Assen e, l'appuntamento olandese del MotoGP, sembra riservare qualche sorpresa positiva in più a tutti i sostenitori della Honda del pilota australiano Casey Stoner che, grazie ad un ottima performance nel corso delle qualifiche, si ritroverà a correre in pole position il MotoGP.
Sebbene durante le prime interviste, parlando del nuovo telaio della sua moto, Casey Stoner pareva poco convinto delle soluzioni tecniche adottate, giacché parevano non offrire un valido supporto in gara, con la continua e fastidiosa presenza di un chattering che unito alle condizioni climatiche negative sembrava giocare a sfavore del pilota australiano, in realtà, nel corse delle qualifiche è riuscito ad ottenere migliori risultati, finendo anche per conquistare una pole position sul circuito di Assen.
Per Casey Stoner, quindi, il ritorno del sole sul circuito di Assen ha coinciso con la possibilità di concretizzare uno sprint nelle qualifiche, anche grazie alla sostituzione della gomma posteriore – più morbida – che ha contribuito all'ottenimento di un buon risultato, tra l'altro, nonostante il dolore fisico dello stesso pilota. È interessante d'altro canto notare come lo stesso Casey Stoner, parlando del nuovo telaio della sua Honda, ha detto che per ogni modifica effettuata sullo stesso per guadagnarne in riduzione del chattering, implica maggiori difficoltà nella manovrabilità della stessa.
Bisognerà vedere ora, tra l'appuntamento del MotoGP in Olanda e i futuri eventi del campionato 2012, quali risultati riuscirà ad ottenere Casey Stoner con la sua rinnovata Honda.
by Melody Laurino
domenica 1 luglio 2012
lunedì 11 giugno 2012
La wild card nel 2013 per Casey Stoner?
La notizia del ritiro dal MotoGP di Casey Stoner, annunciata dallo stesso pilota nel corso delle ultime settimane, aveva lasciato non poco sorpresi i suoi sostenitori, soprattutto, considerando che il pilota australiano – per ben due volte campione del mondo – l'aveva data con un buon numero di gare di campionato ancora da affrontare.
Proprio nel corso degli ultimi giorni, nel paddock di Barcellona, si sono levate delle voci sul possibile futuro del campione della Honda Casey Stoner, secondo le quali, già nel corso del 2013 potrebbe adottare la cosiddetta opzione wild card per partecipare al campionato di MotoGp, limitando in questo senso solo ad un paio di sfide la sua partecipazione al campionato, una notizia che se possibile è ancor più clamorosa per i suoi sostenitori.
Per il momento, però, da parte di Casey Stoner non c'è stata ancora una vera e propria presa di posizione, lasciando all'immaginazione di sostenitori e di giornalisti la risposta. Secondo alcuni, però, l'opzione della wild card sarebbe una scelta piuttosto verosimile da parte del pilota australiano e, il campione del mondo della Honda, lo si potrebbe sicuramente vedere sul circuito di Phillip Island, uno in cui ha sempre dimostrato a tutti il suo dominio incontrastato.
La Honda, dal canto suo, non ha commentato in modo approfondito queste voci, tuttavia, secondo quanto si è appreso, una partecipazione agli appuntamenti del MotoGP in wild card sarebbe possibile, giacché la casa giapponese apprezza la bravura del pilota australiano. Staremo quindi a vedere come si concluderà la vicenda.
by Melody Laurino
Proprio nel corso degli ultimi giorni, nel paddock di Barcellona, si sono levate delle voci sul possibile futuro del campione della Honda Casey Stoner, secondo le quali, già nel corso del 2013 potrebbe adottare la cosiddetta opzione wild card per partecipare al campionato di MotoGp, limitando in questo senso solo ad un paio di sfide la sua partecipazione al campionato, una notizia che se possibile è ancor più clamorosa per i suoi sostenitori.
Per il momento, però, da parte di Casey Stoner non c'è stata ancora una vera e propria presa di posizione, lasciando all'immaginazione di sostenitori e di giornalisti la risposta. Secondo alcuni, però, l'opzione della wild card sarebbe una scelta piuttosto verosimile da parte del pilota australiano e, il campione del mondo della Honda, lo si potrebbe sicuramente vedere sul circuito di Phillip Island, uno in cui ha sempre dimostrato a tutti il suo dominio incontrastato.
La Honda, dal canto suo, non ha commentato in modo approfondito queste voci, tuttavia, secondo quanto si è appreso, una partecipazione agli appuntamenti del MotoGP in wild card sarebbe possibile, giacché la casa giapponese apprezza la bravura del pilota australiano. Staremo quindi a vedere come si concluderà la vicenda.
by Melody Laurino
lunedì 21 maggio 2012
Moto 3 Le Mans, Rossi vince
Si è chiuso l'appuntamento francese del Moto 3 sul circuito di Le Mans, dove, anche a causa di una pioggia incessante che ha accompagnato tutta la gara, la pista non ha concesso molto ai piloti: tra tutti i presenti, però, il pilota francese Louis Rossi è riuscito ad imporsi su tutti gli avversari, correndo un'ottima gara, e tenendo dietro di sé i due piloti iberici, l'uno del team Bankia Aspar e l'altro appartenente al team Estrella Galicia, Alberto Moncayo e Alex Rins, i quali si sono aggiudicati il secondo e il terzo posto, davanti al pilota del team San Carlo Honda Gresini Niccolò Antonelli e, infine, Arthur Sissis del team della Red Bull KTM, che chiudono la top five dell'appuntamento francese del Moto 3.
In sesta posizione, poi, l'appuntamento del Moto 3 sul circuito di Le Mans ha visto chiudere il pilota tedesco Sandro Cortese, seguito a sua volta dal pilota Jasper Iwema e, quindi, all'ottavo posto si è posizionato Alan Techer e, il nono posto, è toccato invece ad Ivan Moreno, con l'ultimo posizionamento della top ten che è andato al pilota svizzero del team Ambrogio Next Racing, Giulian Pedone, che ha portato la Suter Honda in decima posizione.
Non va poi dimenticato che l'odierno appuntamento francese del Moto sul circuito di Le Mans ha registrato l'abbandono della pista da parte di un notevole gruppo di piloti, considerando per esempio che alla griglia di partenza erano ben trenta i protagonisti della competizione, mentre che, al traguardo, sono arrivato soltanto quindici.
by Melody Laurino
In sesta posizione, poi, l'appuntamento del Moto 3 sul circuito di Le Mans ha visto chiudere il pilota tedesco Sandro Cortese, seguito a sua volta dal pilota Jasper Iwema e, quindi, all'ottavo posto si è posizionato Alan Techer e, il nono posto, è toccato invece ad Ivan Moreno, con l'ultimo posizionamento della top ten che è andato al pilota svizzero del team Ambrogio Next Racing, Giulian Pedone, che ha portato la Suter Honda in decima posizione.
Non va poi dimenticato che l'odierno appuntamento francese del Moto sul circuito di Le Mans ha registrato l'abbandono della pista da parte di un notevole gruppo di piloti, considerando per esempio che alla griglia di partenza erano ben trenta i protagonisti della competizione, mentre che, al traguardo, sono arrivato soltanto quindici.
by Melody Laurino
mercoledì 2 maggio 2012
Espargaro vince l'appuntamento di Jerez del Moto2
Non sono mancate le emozioni nell'appuntamento del Moto2 del weekend di Jerez de la Frontera, dove, in pista fino nell'ultimo giro sembrava essere destinato alla vittoria il Marc Marquez: quest'ultimo, però, ha dovuto fare i conti con un finale di gara incredibile, dove, a causa della pioggia è stata esposta la bandiera rossa e, alla fine, a guadagnarsi il primo posto è stato Pol Espargaro, giacché nel corso del penultimo giro, era proprio in testa.
Una bandiera rossa che, quindi, in questo caso costa una clamorosa sconfitta a Marc Marquez, il vicecampione del mondo, che non è riuscito a tenere saldamente il controllo della gara, regalando de facto a Pol Espargaro una vittoria a sorpresa. Nonostante il secondo posto in questo appuntamento di Jerez de la Frontera, Marc Marquez riesce a mantenere il primo posto in classifica. Buono anche il terzo posto di Thomas Lüthi, che nonostante una pista particolarmente infida, è riuscito a consolidare e a mantenere fino al traguardo il suo vantaggio su El Cabronsito.
Il quarto posto della gara di Moto2 a Jerez, invece, è andato al pilota britannico Scott Redding, che ha tenuto dietro di sé il nipponico Takaaki Nakagami, seguito poi da Claudio Corti – che durante le qualifiche sembrava aver regalato qualche emozione in più e, soprattutto, qualche aspettativa in più per l'esito della gara, sebbene sia stato certamente il migliore tra gli italiani in pista - quindi, da Mika Kallio. In ottava posizione ha chiuso il pilota Dominique Aegerter, seguito dallo spagnolo Toni Elias e dal francese Johann Zarco.
by Melody Laurino
Una bandiera rossa che, quindi, in questo caso costa una clamorosa sconfitta a Marc Marquez, il vicecampione del mondo, che non è riuscito a tenere saldamente il controllo della gara, regalando de facto a Pol Espargaro una vittoria a sorpresa. Nonostante il secondo posto in questo appuntamento di Jerez de la Frontera, Marc Marquez riesce a mantenere il primo posto in classifica. Buono anche il terzo posto di Thomas Lüthi, che nonostante una pista particolarmente infida, è riuscito a consolidare e a mantenere fino al traguardo il suo vantaggio su El Cabronsito.
Il quarto posto della gara di Moto2 a Jerez, invece, è andato al pilota britannico Scott Redding, che ha tenuto dietro di sé il nipponico Takaaki Nakagami, seguito poi da Claudio Corti – che durante le qualifiche sembrava aver regalato qualche emozione in più e, soprattutto, qualche aspettativa in più per l'esito della gara, sebbene sia stato certamente il migliore tra gli italiani in pista - quindi, da Mika Kallio. In ottava posizione ha chiuso il pilota Dominique Aegerter, seguito dallo spagnolo Toni Elias e dal francese Johann Zarco.
by Melody Laurino
martedì 10 aprile 2012
Il MotoGp in Qatar va a Lorenzo
È stato un MotoGp in Qatar di quelli da incorniciare per Jorge Lorenzo: una volta conquistata la pole position durante le qualifiche di ieri, il pilota spagnolo ha saputo tenere la calma durante tutta la gara odierna, nonostante gli attacchi subiti da due avversari, Daniel Pedrosa e Casey Stoner, che fino all'ultimo hanno tenuto col fiato sospeso i tanti sostenitori della Yamaha.
Se è vero che il pilota australiano Casey Stoner, ad un certo punto della sfida, sembrava destinato a tagliare il traguardo al primo posto, grazie ad una sua certa determinazione e all'esperienza maturata sul circuito arabo, poi a causa di qualche problema fisico, ha mostrato segni di cedimento di fronte agli attacchi di Lorenzo.
Determinante per la vittoria finale di Jorge Lorenzo, è stato il sorpasso durante gli ultimi quattro giri del MotoGp in Qatar: dopo aver dapprima sistemato Daniel Pedrosa, il pilota spagnolo ha saputo avere la meglio anche sul pilota australiano Casey Stoner, che seguendo il compagno di squadra, ha assicurato la vittoria a Jorge Lorenzo.
È sicuramente degna di nota anche la buona performance di Daniel Pedrosa che, comunque, è riuscito a chiudere il suo MotoGp in Qatar al secondo posto, pur essendo partito da una modesta settima posizione. La lotta per il quarto posto ha visto uno scontro tra le due Yamaha Tech 3: da una parte Cal Crutchlow e, dall'altra, Andrea Dovizioso, con l'italiano che non è riuscito ad imporsi e a ha quindi chiuso il MotoGp in quinta posizione. Infine, per Valentino Rossi questo MotoGp non è stato esaltante: il pilota italiano della Ducati ha infatti chiuso la gara in decima posizione.
by Melody Laurino
Se è vero che il pilota australiano Casey Stoner, ad un certo punto della sfida, sembrava destinato a tagliare il traguardo al primo posto, grazie ad una sua certa determinazione e all'esperienza maturata sul circuito arabo, poi a causa di qualche problema fisico, ha mostrato segni di cedimento di fronte agli attacchi di Lorenzo.
Determinante per la vittoria finale di Jorge Lorenzo, è stato il sorpasso durante gli ultimi quattro giri del MotoGp in Qatar: dopo aver dapprima sistemato Daniel Pedrosa, il pilota spagnolo ha saputo avere la meglio anche sul pilota australiano Casey Stoner, che seguendo il compagno di squadra, ha assicurato la vittoria a Jorge Lorenzo.
È sicuramente degna di nota anche la buona performance di Daniel Pedrosa che, comunque, è riuscito a chiudere il suo MotoGp in Qatar al secondo posto, pur essendo partito da una modesta settima posizione. La lotta per il quarto posto ha visto uno scontro tra le due Yamaha Tech 3: da una parte Cal Crutchlow e, dall'altra, Andrea Dovizioso, con l'italiano che non è riuscito ad imporsi e a ha quindi chiuso il MotoGp in quinta posizione. Infine, per Valentino Rossi questo MotoGp non è stato esaltante: il pilota italiano della Ducati ha infatti chiuso la gara in decima posizione.
by Melody Laurino
lunedì 19 marzo 2012
Problemi per il team Gresini
In
questo week end il circuito di Imola ha ospitato il team Gresini,
capitanato dal pilota Michele Pirro; questo, però, si è visto
saltare la terza gioranta dedicati ai test ufficiale per via di un
problema riscontrato alle carene della due ruote FTR-Honda. Il team
Gresini, dunque, non ha potuto far altro che ritirare la moto e
condurla direttamente in fabbrica in modo tale da poter sistemare
questo piccolo difetto che, altrimenti, darebbe difficoltà al pilota
durante la sua corsa in pista.
In
pratica, con l'aumentare del ritmo in pista, Michele Pirro si
troverebbe messo alle strette dalla sagomatura inferiore delle carene
che, a quanto pare, si deformano troppo e possono condurre ad una
brutta caduta del pilota durante la piega in curva. Insomma, un
problema che potrebbe compromettere non solo la riuscita di un'ottima
competizione, bensì la stessa salute del pilota Michele Pirro.
Ad
ogni modo, lo stesso Pirro ha annunciato che sono previste delle
ulteriori novità che riguardano la sua presenza in pista sul
circuito di Jerez de la Frontera in occasione dei prossimi test IRTA
che si svolgeranno la prossima settimana: pare, difatti, che la due
ruote di Pirro sarà attrezzata con pneumatici Bridgestone. Le ruote
in questione accompagneranno il pilota durante l'intera duranta del
campionato di Moto Gp e saranno senz'altro utili al team per
comprendere il set up con chiari parametri ed anche ottimizzare lo
sviluppo della stessa, conducento il team ad un'ottima performance
sui diversi circuiti competitivi.
by Melody Laurino
martedì 28 febbraio 2012
Primo giorno di test ufficiali per il Moto Gp
Il circuito
di Sepang ha ospitato proprio in questa giornata la seconda tornata
dei test ufficiali del Moto Gp; la giornata, che è iniziata con la
presenta incombente della pioggia, non è stata certamente delle
migliori per la pista giacché i piloti non hanno potuto migliorare
le proprie prestazioni con l'asflato bagnato. Ad ogni modo, il
miglior tempo della giornata è stata realizzato durante la mattinata
dal pilota Casey Storner, il quale ha fatto sventolare la bandiera a
scacchi a 2'01''761. Questo si classifica sicuramente come un tempo
alto, rispetto a quello eseguito ad inizio mese, ma sicuramente
avremmo potuto assistere a qualcosa di migliore se il tempo fosse
stato in migliori condizioni.
Il secondo
posto sul circuito di Sepang è stata assegnato a Dani Pedrosa, che
anch'esso a bordo della sua veloce Honda ha portatao a casa un ottimo
tempo con soli due decimi di distacco da Stoner. Durante questa prima
giornata dei test ufficiali, entrambe le Honda di Pedrosa e di Stoner
hanno dato l'impressione di esser maggiormente più forti rispetto a
quelle degli avversari. Al terzo e quarto posto, invece, si sono
qualificati i due piloti della Yamaha con Jorge Lorenzo – crono da
2'02''436 – e Ben Spies che è ruscito a realizzare un tempo di
2'02''819.
A chiudere
la top 5, invece, vediamo un'altra Honda: parliamo della moto di
Alvaro Bautista che è riuscito a portare a casa un quinto posto con
un temp di 2'02''819, proprio come Ben Spies. Il nostro caro Dottore,
Valentino Rossi, si è dovuto accontentare dell'ottavo posto,
preceduto da Nicky Hayden e Cal Crutchlow.
Classifica
test primo giorno:
1. Casey
Stoner - Honda - 2'01"761 - 16 giri
2. Dani
Pedrosa - Honda - 2'02"005 - 36
3. Jorge
Lorenzo - Yamaha - 2'02"436 - 22
4. Ben
Spies - Yamaha - 2'02"819 - 31
5. Alvaro
Bautista - Honda - 2'02"819 - 24
6. Nicky
Hayden - Ducati - 2'03"132 - 55
7. Cal
Crutchlow - Yamaha - 2'03"213 - 27
8.
Valentino Rossi - Ducati - 2'03"245 - 39
9. Hector
Barbera - Ducati - 2'03"612 - 24
10. Stefan
Bradl - Honda - 2'03"820 - 31
11. Andrea
Dovizioso - Yamaha - 2'03"830 - 23
12. Colin
Edwards - Suter-BMW - 2'05"563 - 25
13. Franco
Battaini - Ducati - 2'05"563 - 11
14. Ivan
Silva - BQR-Kawasaki - 2'08"109 - 32
15. Yonny
Hernandez - BPQ-Kawasaki - 2'08"767 – 16
by Melody Laurino
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